mercoledì 22 agosto 2012

OLIMPIADI DELLA CUCINA 2012. DOPO GLI ATTELETI GLI CHEF

Dal 5 al 10 ottobre di quest’anno si terranno nel complesso fieristico di Erfurt, suggestiva città medievale della Turingia (Germania) le OLIMPIADI DELLA CUCINA; meglio note come IKA “International Culinary Art Exhibition”.

Giusto per fare un po’ di storia la prima edizione si tenne nel 1900 a Francoforte e riscosse un interesse così grande tra i cuochi e pasticceri del mondo che da allora divenne un appuntamento fisso per il gotha della ristorazione mondiale. E così siamo giunti ben alla 23^ edizione.

Cosa succederà in quei giorni? Tutti sanno come si svolgono le olimpiadi sportive, ma queste della cucina? 

 Si inizia, il 5 di ottobre e proprio come accade nelle olimpiadi dello sport una parata della nazioni partecipanti, provenienti dai cinque continenti, da vita alla Cerimonia di Inaugurazione.
Tanto perché capiate le dimensioni di questo evento, nell’ultima edizione del 2008 vi erano in campo 1600 Chef professionisti provenienti da ben 53 nazioni.
Quest’anno l’organizzazione prevede una presenza ben maggiore di maestri dell’arte culinaria, che dal 6 al 9 ottobre daranno vita alle competizioni, anche a squadre, deliziando sicuramente tanto visitatori che giuria.
Il compito della giuria non è dei più semplici, scegliere i migliori tra i migliori dei professionisti non è cosa da poco, la perfezione è ricercata a 360°: dall’eccellenza degli ingredienti scelti, al rispetto dell’ haccp seguita nei minimi particolari durante tutte le fasi di esecuzione dei piatti, ai tempi strettissimi per eseguire dei veri capolavori non solo di gusto ma anche alla vista che richiedono precisione e coordinamento al millesimo.
Le gare si svolgeranno durante le varie giornate dal mattino alla sera con il gran finale del 10 ottobre quando la Cerimonia Solenne di Premiazione chiude anche i giochi.
Anche quest’anno l’Italia ci sarà e ci sarà in grande stile come sempre, rappresentata dalla N.I.C (Nazionale Italiana Cuochi) emanazione della F.I.C (Federazione Italiana Cuochi) che ci rappresenta in tutte le competizioni internazionali di categoria come nazione.
Capitanata dallo Chef Fabio Tacchella la squadra si sta ormai esercitando da mesi per mettere a punto le strategie culinarie in grado di sbaragliare gli altri avversari.
Proprio così ogni piatto richiede ore di lavoro, studio, abilità, coordinazione, precisione.
Nulla davvero, nulla neppure il più insignificante segno di decoro sul piatto è lasciato al caso, perché in queste competizioni è tutto importantissimo, non solo la ricetta in se, ma tutto l’insieme del piatto preparato.
Non ci sarà solo la N.I.C., ma anche alcune squadre regionali della F.I.C e tra queste l’U.C.V (Unione Cuochi del Veneto), anch’essa impegnata in queste settimane a provare e riprovare la loro performance sotto la guida dello Chef Alessandro Silvestri.
Per tutti gli appassionati di cucina è sicuramente una bellissima esperienza da seguire, quindi vi segnalo alcuni link per tenervi aggiornati sulla manifestazione.

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